lunedì 23 luglio 2007

mal d'africa





... se non esiste il mal d'america o il mal d'asia ci sarà pure un motivo.
ho iniziato a vagare per l'africa nella prima metà degli anni '80
il Kenia, il Kilimangiaro, le arrampicate in Hoggar, in Tesnou, in Tefedest
la Main de Fatima, le gole del Todra, il Toubkal...
e, poco alla volta, l'africa, con le sue genti, i suoi colori, i suoi odori - il sahel, il deserto mi sono entrati nel sangue,
e da allora, complice anche l'invalidità di questi ultimi anni, è stato un continuo ritornare, girare, rivisitare
ritrovare un mondo sempre eguale e sempre diverso allo stesso tempo, capace di dare sensazioni uniche e sempre nuove,
non sei nemmeno tornato a casa e già nuovi progetti, nuove mete,

nuovi sogni...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Non credo al mal d' Africa...
ma quando si ritorna?
Manca ancora molto?

P.

Anonimo ha detto...

si continua a sognare e a realizzare i tuoi sogni! resta così sempre vivo dentro!
sara